Il virologo Matteo Bassetti, direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova, ha preso una decisione importante per tutelarsi.
Sempre molto attento alle vicende legate alla sanita nazionale e internazionale, Matteo Bassetti, direttore del Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, è spesso stato vittima di insulti e minacce da parte di no vax e complottisti. Una situazione che, a quanto pare, dopo l’ultima sua uscita in termini di prevenzione, è diventata insostenibile e lo ha portato a compiere una mossa decisiva sui social.

Matteo Bassetti: l’importanza dell’informazione scientifica
Il direttore del Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, è ormai da tantissimi anni protagonista del panorama anche televisivo e social italiano. La sua figura è senza dubbio riconosciuta a livello nazionale e internazionale in relazione alle questioni legate alla sanità e non solo. Il virologo ha preso spesso posizioni importanti in merito ad argomenti come la vaccinazione, sia quella in periodo di Covid, ma in generale anche quella per l’influenza, e di recente si sta occupando sempre frequentemente di porre l’accento su altre vicende sempre in relazione alla salute delle persone.
Molti degli argomenti trattati, però, lo hanno portato a ricevere terribili insulti e minacce, soprattutto sui social. Proprio sulla piattaforma di Instagram, adesso, Bassetti ha deciso di prendere una posizione netta.
La mossa contro no vax e complottisti
Tramite un post su Instagram, Bassetti ha voluto comunicare quella che è stata la sua decisione rispetto ai no vax e complottisti ma in generale verso gli haters. Il direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova, infatti, ha spiegato di aver deciso di bannare queste persone una volta per tutte. “Dopo il post di ieri e della nuova ‘tolleranza zero’ – sulle mie pagine – nei confronti di novax, complottisti, populisti, sovranisti, negazionisti, laureati di Facebook e specializzati su Google, avrò bannato un centinaio di account“, ha scritto.
“E’ iniziata – da parte mia – una operazione per lasciarli all’interno del loro mondo e di non consentirgli di invadere gli spazi della scienza e della medicina. L’unica soddisfazione di questi trogloditi è di scrivere sotto ai miei post insultando me, la mia famiglia e il mio mondo. Spero che anche altri seguano questa nuova filosofia per tutelare i nostri profili e le nostre pagine”.